Il personaggio storico è Giuseppe Garibaldi, l’Eroe dei Due Mondi, il luogo Cesenatico e correva l’anno 1849, precisamente il 2 agosto, quando una delle più importanti pagine della storia d’Italia, la fuga dalle forze francesi e borboniche, di Garibaldi e di sua moglie Anita si consumava in questo lembo di Romagna baciato dall’Adriatico. L’Eroe dei due mondi voleva raggiungere Venezia ancora assediata dagli austriaci ed aiutare i patrioti. Il porto di Cesenatico era uno dei principali scali dell’Adriatico dove Garibaldi contava di trovare naviglio sufficiente per l’imbarco. E così fu: si imbarcò con dodici bragozzi e una tartana e dopo una breve navigazione fu intercettato dalla flotta austriaca e costretto a sbarcare vicino a Magnavacca, divenuto poi l’attuale Porto Garibaldi.
Sabato 5 e domenica 6 agosto, a Cesenatico con la Festa di Garibaldi si rievoca quell’evento e ci sembrerà di tornare indietro nella storia. Per l’occasione centinaia di camicie rosse invaderanno la città rievocando l’imbarco dei Garibaldini e dando vita ad uno spettacolo unico.
La festa comincia sabato 6 agosto alle ore 21.00 dal Vecchio Squero sul Porto Canale, con il Palio della Cuccagna fra i Quartieri che sfileranno, partendo da Piazza Costa alle 20.30, accompagnati dalla Fanfara Garibaldina “Petronio Setti”. In gara dieci rioni cittadini (Villalta, Borella, Cannucceto, Peep/Madonnina, Ponente, Valona, E’ Mont/Levante, Boschetto/Villamarina, Sala e Bagnarola), per un totale di 50 "cuccagnotti" con tanto di gonfalone al seguito, che tenteranno la “scalata” ai 14 metri del palo cosparso di grasso. Il Palio sarà preceduto da una “cocomerata” offerta dal quartiere E’ Mont davanti alla Pescheria Comunale
Domenica 6 agosto, alle 9.30 l’appuntamento è con la sfilata storica dei Garibaldini, accompagnati dalle Autorità cittadine e dal corpo bandistico “Città di Gradara”. Il corteo attraverserà le principali vie del centro, fino al monumento eretto all’Eroe, in Piazza Pisacane, il primo costruito in tutta Italia ed uno dei rari in cui Garibaldi non è raffigurato a cavallo. Si prosegue con la visita alla vecchia casa sul porto, ove riposò Anita Garibaldi, quindi il corteo sosterà davanti al cippo in Piazza Ciceruacchio per il saluto ufficiale ai partecipanti del Sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli e l'intervento di Filippo Raffi, Vicepresidente dell' Associazione Nazionale Veterani Reduci Garibaldini. Poi, sarà la volta del momento più suggestivo: l’escursione a bordo di motonavi e barche dalle variopinte vele al terzo e il lancio di corone tra i flutti a ricordo dell’evento.
La manifestazione si concluderà alle ore 22.00, sulla spiaggia libera antistante Piazza Costa, con il grande spettacolo di fuochi d’artificio musicali sull’acqua.